Pian di Spagna

Visitare il pian di spagna, un habitat naturalistico tra i più interessanti del Lago di Como, oasi protetta per varie specie di uccelli stanziali e migratori.

Le origini del Pian di Spagna

All’inizio del XVII secolo, dalla Spagna giunse in Lombardia il conte di Fuentes che si dedicò alla costruzione di grandi opere militari. Dopo aver rilevata la particolare importanza strategica dell'Alto Lario, fece costruire un forte allo sbocco dell'Adda, nelle vicinanze di Colico, nella zona che in seguito divenne il Pian di Spagna. Lo scopo di questa grandiosa opera d'ingegneria militare era quello di proteggere lo Stato di Milano sia dalle continue scorribande dei Grigioni, che da sempre avevano mire sul territorio lariano, sia per garantire le vie di comunicazione con la Spagna attraverso i passi alpini in caso di guerra. Il Conte di Fuentes fu anche un ottimo amministratore, forse il migliore fra tutti quelli che fino allora la Spagna aveva inviato in Lombardia. 
Il forte sorgeva su un’altura alla sinistra dell’Adda a chiudere le strade verso Lecco e Milano, anche se ora, dopo la canalizzazione del tratto finale del fiume, si trova proprio a ridosso dell’Adda. L’impianto era a forma trapezoidale con bastioni a stella, seguendo i modelli militari dell’epoca, il cui asse maggiore raggiungeva i 370 metri.
Il forte fu smilitarizzato nel 1782 e smantellato nel 1796. Oggigiorno, ampi resti dell’imponente costruzione sono stati restaurati e aperti al pubblico. Immersi nel verde si trovano la cappella, gli alloggi militari ed altri servizi mentre sono completamente scomparsi i bastioni a stalla che erano la caratteristica della fortezza.

Pian di Spagna: cosa vedere

È una vasta zona umida tra la foce dei fiumi Mera e Adda, che circonda il lago di Mezzola; un habitat naturalistico tra i più interessanti della zona Lariana ed è un’oasi protetta per varie specie di uccelli stanziali e migratori. L’area deve il suo nome al castello e al forte di Fuentes costruiti dagli spagnoli nel XVII secolo.
Il lago è circondato da un ampio canneto e una platea limacciosa, ospita ricchi insediamenti di invertebrati, mentre verso i monti i terreni sono seminativi alberati e prati umidi con piante idrofite.  
Nei secoli trascorsi, la presenza dell’ampia palude era da ostacolo allo sviluppo della zona. Oggigiorno, dopo che il Pian di Spagna è stato riconosciuto come area umida d’importanza internazionale la zona è meta di turisti interessati principalmente al Bird Watching.

Pian di Spagna: La chiesa di San Fidelino

La chiesa, dedicata al Santo Martire Fedele, è collocata sulla sponda occidentale del lago di Mezzola, nota per la sua dimensione come San Fedeliono ed è uno dei più interessanti monumenti del romanico lombardo.
Si suppone che proprio in questo luogo sia stato ritrovato il corpo del martire nel 964, subito traslato alla basilica di Santa Eufemia a Como che poi fu dedicata al santo. La chiesetta di San Fedelino fu senza dubbio costruita negli ultimi decenni del 900 e quindi è fra i primissimi esempi di romanico comasco. L’antichità dell’edificio è testimoniato dalle mura erette con sassi, materiali di recupero e frammenti di marmi di colori diversi. L’aula è  lunga 3,50 metri deve essere stata completamente coperta da affreschi dei quali ora sopravvivono solo alcune tracce. L’affresco del catino absidale del XI secolo è ancora leggibile e rappresenta la Teofania. 
La chiesa è aperta da aprile a ottobre: sab, dom e festivi 14.00-16.30; per aperture fuori orario contattare il sig. Gianni (+39 333 7807686).