Visitare Palanzo
Palanzo, il torchio antico e la sua meravigliosa vista sul Lago di Como
Palanzo è un piccolo e antico borgo agricolo sopra Faggeto Lario. Originariamente rispondeva alla pieve di Nesso e fu un comune indipendente fino all’epoca fascista. Fra le tre frazioni di Faggeto, Palanzo è quella che merita più attenzione.
Raggiungete il cimitero di Palanzo qui 45.86712778688984, 9.161170959504997, ci sono alcuni parcheggi gratuiti. Tornate a piedi verso il paese e, giunti al bivio, salite alla sinistra seguendo via Pisciola.
Arrivate facilmente nella piccola e caratteristica piazza dove sorge la Chiesa di S. Ambrogio, un bellissimo edificio di origine medioevale. Uscendo dalla chiesa attraversate il porticato alla vostra sinistra e risalite la scalinata che costeggia al chiesa. Passate dallo storico lavatoio, fermatevi e chiudete gli occhi e forse sentirete ancora le donne al lavoro; spesso cantavano o discutevano di storie di paese, altre volte litigavano o ridevano, ma sempre condividendo sogni, dispiaceri e fatiche.
Poco sopra un mosaico cattura la nostra attenzione: raffigura l’evento Sagra del Vino, Torchio di Palanzo. Nel periodo della vendemmia si festeggia il monumentale torchio cinquecentesco, che viene messo in funzione per poter offrire in assaggio il succo della prima spremitura. Tutto il paese ospita musiche itineranti tradizionali, bancarelle enogastronomiche, esposizioni artistiche, attività e laboratori per i più piccoli. Le antiche cantine del borgo sono aperte ai turisti con assaggi di prodotti tipici e vini abbinati.
Salendo ancora arriviamo alle mura dell’antico castello, dove è ancora ben conservata la torre risalente al XI secolo e oggi proprietà privata. La torre era molto più alta, le pietre mancanti furono infatti utilizzate per la costruzione del campanile della Chiesa di Sant'Ambrogio.
Vista meravigliosa sul lago dalla Madonna del Soldo
Si prosegue uscendo dal porticato in pietra, probabilmente in origine era l’accesso alla fortificazione e si arriva a un bivio. Un bellissimo ponte storico, alla vostra destra, vi porta sul sentiero per la Bocchetta di Palanzo, mentre salendo a sinistra si raggiunge la Madonna del Soldo.
Proseguiamo per la Madonna del Soldo, un facile sentiero di quindici minuti vi porta al Santuario che, credeteci, offre una delle più spettacolari viste sul Lago di Como. Proprio di fronte a voi c’è Laglio e la famosa Villa Oleandra di George Clooney.
Nata come Chiesa di Maria Addolorata, il successivo nome del Soldo sembra derivare dal dazio richiesto ai commercianti che transitavano per questa via.
Il torchio antico
Percorrendo ora in discesa la ripida Via Crucis torniamo velocemente nella piazza della Chiesa di S.Ambrogio e andiamo alla ricerca del famoso torchio di Palanzo. Lo troviamo facilmente: scendendo dalla scalinata frontale all’ingresso della Chiesa, si passa sotto a un portico, si attraversa la piccolissima piazza Beltramè e si prosegue la scalinata a scendere. Alla seconda via sulla destra trovate una semplice porta in legno con l’insegna TORCHIO incisa sull’architrave.
Siete liberi di aprire il chiavistello ed entrare. L’interno è davvero sorprendente: è un’enorme pressa ricavata da tronco di castagno di 12 metri di lunghezza e 3 metri di circonferenza, la vite di legno che lo muove è alta circa 6 metri e sulla pietra è incisa la data di realizzazione, il 1572. Nel locale sono riposti anche molti utensili d’epoca.
Il torchio è stato eletto monumento nazionale.
Usciti dal torchio perdetevi nel dedalo delle stradine del borgo, per lo più scalinate curve e strette che avvolgono case e disegnano percorsi poetici e davvero originali.
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